Davul

Davul

Il davul (noto anche come tupan, tapan o tabl) è un tamburo, di grandi dimensioni, con due pelli di diverso spessore, tese con due cerchi di legno messi in tensione da una corda di canapa. Questo strumento antichissimo, nato in Medio Oriente ed importato in Europa durante la Prima Crociata, ha la particolarità di riuscire a produrre sia un suono molto basso e profondo, sia un suono più alto e cristallino; attraverso l’utilizzo di due diversi battenti (tokmak e çubuk, in turco) e il differente spessore delle pelli, si riesce ad ottenere questa differenza timbrica. Il tokmak è un battente in legno che assomiglia vagamente ad un cucchiaio ed è utilizzato per percuotere la pelle del basso, più spessa. Per ottenere un basso ancora più profondo, si può avvolgere la testa del tokmak con un panno. Il çubuk, invece, non è altro che una stecca, una canna o un esile rametto; con esso si percuote la pelle meno spessa, che produce un suono alto e secco. Le pelli, di capra, sono tese su un fusto di noce di 22” di diametro, attraverso due cerchi di frassino. Agendo sui manicotti di cuoio, si modifica la tensione delle corde di canapa che tendono i due cerchi, per accordare lo strumento.